Stringere accordi con i narcotrafficanti per evitare aggressioni ai danni dei propri fedeli o dei luoghi di culto. Questo l'invito rivolto ai propri Pastori dai vertici della Chiesa universale del Regno di Dio, una discussa e molto popolare Chiesa evangelica pentecostale di origini brasiliane. A denunciare l'esistenza di queste direttive e' un video diffuso dal quotidiano Folha de São Paulo che mostra il leader della congregazione, il vescovo Romualdo Panceiro, mentre nel corso di una riunione con i Pastori chiede loro di stringere un patto con le organizzazioni criminali. La riunione in questione si era tenuta dopo che una banda aveva rubato un'auto e circa 20 mila euro in una delle chiese della comunita', in un sobborgo di San Paolo. Per questo Panceiro suggeriva di cercare contatti con i capi delle organizzazioni criminali, nelle strade e nelle carceri per difendere la causa della Chiesa Universale, e li invitava a chiedere rispetto per l'opera svolta nelle favelas e nelle zone degradate del Paese. La Chiesa Universale del Regno di Dio e' una vera e propria potenza nel Paese latinoamericano, puo' contare su milioni di fedeli, decine di mezzi di comunicazione e sul sostegno di numerosi politici a livello nazionale e locale, ma e' anche accusata di nascondere dietro l'aspetto religioso forti interessi economici. (Il Velino)