“Sono giunti finalmente dal Ministero della Salute chiarimenti in merito ai modi di prescrizione di preparazioni magistrali contenenti Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture) o delta 9 –THC” - annuncia il Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Mauro Romanelli.
“Si certifica quindi che le preparazioni magistrali di sostanze vegetali a base di cannabis come il Bedrocan, possono essere allestite dietro presentazione di prescrizione medica non ripetibile”. “E si ricorda anche che il medicinale Sativex, il cui principio attivo è una preparazione vegetale costituita da una miscela di due estratti della Cannabis sativa, è autorizzato già da aprile scorso”.
“Con quest’attesa nota, grazie anche all’impegno della Regione Toscana, da tempo sollecitata anche da Sinistra Ecologia e Libertà, la Legge toscana sulla Cannabis Terapeutica (2 maggio 2012) non ha più ostacoli e l’Assessorato si è già impegnato per l’approvazione del Regolamento Attuativo entro l’anno”.
“Mi auguro che questa lunga battaglia di civiltà sia giunta in porto, chiarendo definitivamente le procedure amministrative per Asl e ospedali, e consentendo ai medici toscani di prescrivere liberamente farmaci e preparazioni magistrali derivanti dalla cannabis, per una molteplicità di applicazioni terapeutiche il cui numero è in continuo aumento grazie ai più numerosi studi scientifici”.
“Certo ora tali pratiche sanitarie, con la fine di anacronistici tabù scientifici e morali, ci portano alla pari di altri Paesi europei e non dove già da anni tanti pazienti traggono benefici considerevoli per il trattamento delle proprie malattie” - conclude Romanelli.