testata ADUC
Brasile. Elettori e uso di droghe
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
26 giugno 2002 21:19
 
Secondo una ricerca della Cnt/Sensun, se gli elettori brasiliani scoprissero che il loro candidato per la presidenza della Repubblica della Repubblica fa uso di stupefacenti, il 79% cambierebbe il suo voto. Per fortuna fino a questo momento nessuno dei candidati in corsa per le presidenziali di ottobre ha dichiarato di far uso di droghe. Come indice di disapprovazione al secondo posto viene la corruzione, con il 74,7% e la menzogna con il 74%, ma solo il 16% cambierebbe il suo voto in caso di un candidato corrotto.
Indici minori, ma sempre alti, sono riservati all'uso di alcolici (67,6%), cambi di partito (64,6%), favoritismo nei confronti dei parenti (60,6%) e infedelta' coniugale (40,7%).
La ricerca si basa su un campione di 2 mila persone di 24 Stati diversi, ed e' stata realizzata tra il 16 e il 20 di questo mese.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS