Il consumo di eroina e' calato notevolmente, cosi' come e' aumentato quello delle metamfetamine, inaugurando cosi' un nuovo mercato delle droghe illegali. Sono i dati che Jon Stanhope, primo ministro di Canberra, ha diffuso lo scorso 21 giugno, relativamente ad una indagine, "Australia Drug Trend 2002, sul consumo delle droghe illegali nell'Act (Australia Capital Territory).
Nel 2001 il costo dell'eroina a Canberra, era tra 300 e 485 Aud a grammo, con una purezza della sostanza sempre piu' in declino: dal 54% del 2000 al 40% del 2001. Mentre le persone che usano droghe da iniezioni sono passate dal 46% del 2000 al 15% del 2001 sul totale dei tossicodipendenti..
Il prezzo della cannabis e' invece caduto a 20 Aud nel 2001, rispetto ai 25 a grammo del 2000, oltre al fatto che oggi e' molto semplice procurarsela. "E' evidente -dice Stanhope- che altre sostanze stanno rimpiazzando l'eroina".
La percentuale di coloro che usano metamfetamine e' passata dal 2 al 10%, mentre quella di chi piu' frequentemente si inietta metamfetamine e' passata dal 12 al 41.
Anche il consumo di cocaina e' in aumento: chi ne ha fatto uso negli ultimi sei mesi, rispetto al precedente rilevamento che dava il 15%, risulta essere il 40%. La percentuale di coloro che si iniettano altri oppiacei e' salita, nel 2001, al 74%, rispetto al 17% del 2000.
Per fortuna a Canberra sono in vigore programmi di scambio di siringhe usate con altre sterili: negli anni 2000/2001 sono state distribuite 625 mila siringhe, rispetto alle 591.600 degli anni 1999/2000.
Secondo il ministro Stanhope questi numeri sono il segnale che la distribuzione di siringhe e' in calo nel periodo 2000/2001, mentre i consumatori di sostanze per via endovenosa sono in aumento. "Il Drug Reporting System e' di importanza vitale per la salute pubblica, cosi' come il rafforzamento delle leggi e la pianificazione e l'implementazione delle strategie di prevenzione".