La senatrice Diana Conti (Frepaso, Frente País Solidario) ha presentato un progetto di legge per la depenalizzazione del possesso di stupefacenti. "La penalizzazione del possesso di droghe per consumo personale non ha eliminato la droga, ne' tantomeno l'ha fatta diminuire. Le risorse umane e finanziarie del sistema penale tutte concentrate su questa azione, che di conseguenza sono sottratte ad altre azioni, non sono risultate efficaci. Non sono risultate utili neppure per far diminuire il commercio e lo spaccio di stupefacenti, e la questione ci deve interessare", spiega la senatrice.
Il progetto di legge n.2557/04 e' stato depositato in settimana, e oltre alle motivazioni precedenti di fallimento della lotta alla droga, la senatrice aggiunge che penalizzare il possesso e' una forma mascherata di penalizzare il consumo, violando cosi' in maniera esplicita la Costituzione Nazionale. L'articolo 19 infatti recita: "le azioni private dell'uomo che in alcun modo offendono l'ordine e la morale pubblica, ne' pregiudicano una terza persona, sono riservate solo a Dio e esentate dall'intervento dell'autorita' e dei magistrati".
Le risorse economiche, gia' scarse, che si libererebbero dovrebbero essere meglio indirizzate per perseguire i narcotrafficanti e per prestare attenzione e cure ai tossicodipendenti che ne abbiano necessita'.
Il progetto di legge e' consultabile sul sito Internet del Senato argentino: clicca qui