L'Afghanistan resta il principale fornitore di eroina del mercato europeo, russo e dell'Asia centrale, nonostante il programma di eliminazione dei campi di papavero avviato dal Governo afgano di Hamid Karzai: due decreti, uno con cui si vieta la coltivazione di papavero da oppio, e il secondo che stabilisce compensi finanziari per i contadini che distruggono i campi gia' seminati (250 Usd per 2.2.50 metri quadrati, un decimo di quanto si ricava coltivandoli con papavero da oppio).
La notizia e' stata diffusa oggi da Bernard Frahi, direttore dell'Undcp in Afghanistan.
Tra il 70 e il 90 per cento dell'eroina che si trova sul mercato europeo, viene dall'Afghanistan, secondo Frahi. "Circa il 100% dei derivati dell'oppio consumato in Paesi come Iran, Pakistan, repubbliche dell'Asia centrale e Russia, viene dall'Afghanistan. Si tratta di 3,54 milioni di consumatori di cui due milioni in Russia". Nel mondo, i consumatori che si approvvigionano da questa zona, sarebbero nove milioni.