L'Ufficio federale della sanità pubblica ha fatto sapere di aver approvato una richiesta per un progetto pilota sulla vendita regolamentata di cannabis attraverso le farmacie locali. Sarà limitato a poco meno di 400 partecipanti di età superiore ai 18 anni nell'ambito di un progetto congiunto dell'Università di Basilea, delle sue cliniche psichiatriche e del dipartimento cantonale della sanità.

Il progetto, che dovrebbe iniziare a settembre, ha lo scopo di aiutare a valutare gli effetti delle nuove normative sull'uso ricreativo della cannabis e combattere la distribuzione del mercato nero.

Anche diverse altre autorità locali, tra cui Zurigo, Ginevra e Berna, hanno chiesto di avviare sperimentazioni simili. Nel settembre 2020 il Parlamento svizzero ha posto le basi giuridiche per iniziative di questo tipo.

L'ufficio sanitario stima che in Svizzera ci siano 220.000 consumatori regolari di cannabis nonostante un divieto legale.

Finora, l'uso della cannabis è consentito solo per motivi medici.

Nel 2008 quasi due terzi degli elettori svizzeri hanno respinto un'iniziativa per depenalizzare il consumo di cannabis; è stata la seconda votazione nazionale sulla questione in un decennio.

(SwissInfo.ch del 19/04/2022)
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