Quasi un americano su due e' favorevole alla modifica della legge federale "per permettere agli stati di regolamentare legalmente e tassare la marijuana come gia' fanno con i liquori ed il gioco d'azzardo. Questi i risultati di un sondaggio condotto a livello nazionale da Zogby International commissionato dalla Norml Foundation.
Il 46% degli intervistati -che diventano il 53% sulla East Coast e il 55% sulla West Coast- si dicono a favore di leggi statali che regolino l'uso della cannabis in modo simile alle leggi gia' in vigore sugli alcolici.
"Il supporto dell'opinione pubblica per sostituire il mercato nero della marijuana con quello legalmente regolato e controllato continua a crescere", ha dichiarato il Direttore esecutivo di Norml Allen St. Pierre. "La sfida per Norml e' quella di trasformare questo crescente sostegno dell'opinione pubblica in concrete riforme legislative che non criminalizzino piu' gli adulti che consumano la marijuana in maniera responsabile".
Le risposte cambiano notevolmente a secondo dell'eta', dell'orientamento politico e religioso. A favore il 65% degli intervistati fra i 18 e i 29 anni, il 50% fra i 50 ed i 64 anni, mentre e' contrario il 58% fra i 30 ed i 49 anni, ed il 52% fra gli ultra sessantacinquenni. Mentre fra coloro che si dichiarano democratici sono il 59% i favorevoli, fra i repubblicani sono il 33%, il 44% fra gli indipendenti e l'85% fra i libertari.
Circa il 70% degli intervistati di religione ebraica si sono espressi favorevolmente, il 60% dei non-religiosi, il 48% dei cattolici, ed il 38% dei protestanti.