Il direttore di una rivista dello stato messicano di Sinaloa, dove regnano i cartelli del narcotraffico, è stato ritrovato morto con tracce di ferite di arma da fuoco. Lo hanno riferito le autorità, specificando che la vittima era stata rapita. Antonio Gamboa Urias era stato visto l'ultima volta il 10 ottobre, mentre saliva a bordo della sua auto. In agosto, aveva preso parte ad una mobilitazione contro una "legge bavaglio" che limitava fortemente l'attivita' dei giornalisti, in seguito abrogata. Dirigeva da dieci anni la rivista Nueva Prensa, impegnata contro la corruzione a Sinaloa, uno degli Stati piu' colpiti dalla violenza legata ai cartelli della droga. Il Messico e' il Paese piu' pericoloso per i giornalisti: 81 quelli rimasti uccisi dal 2000 ad oggi, oltre a Urias secondo l'organizzazione francese Reporter senza frontiere.