"Nonostante sia in crisi, il settore del tabacco resta fondamentale per l'economia della nostra agricoltura. Rinnovo il mio appoggio e resto vicino ai lavoratori del settore delle manifatture e delle colture tabacchicole, che in Italia rappresentano un presidio di qualita', in particolare in quelle regioni che sono grandi produttrici di tabacco: il Veneto, la Campania, l'Umbria e la Toscana". Cosi' il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia commentando i risultati del lavoro della Commissione Ministero-Regioni per il calcolo del costo di produzione del tabacco della campagna 2009. Ogni anno, il tabacco uccide 90.000 persone solo in Italia.
Secondo i valori riscontrati dalla Commissione Mipaaf-Regioni in Italia, per coltivare un ettaro di tabacco, sono stati necessari 14.240 euro nell'ultimo anno (dato medio nazionale), con un incremento dell'8,5% rispetto al 2008. Il risultato riflette quanto gia' avvenuto nelle ultime due campagna produttive. Nel dettaglio, i costi variabili sono cresciuti in media del 9% rispetto all'ultimo anno e hanno inciso per l'82% sui costi totali di produzione. Valore in linea, quest ultimo, con quanto registrato nel 2008 e nel 2007.
In aumento anche i costi fissi (+8% sul 2008) che, come era accaduto lo scorso anno, hanno continuato ad incidere per circa un quinto (18%) sul costo medio totale sostenuto dai coltivatori tabacchicoli. Aumenti significativi nei costi di produzione rispetto alla precedente campagna tabacchicola si sono avuti per tutte le varieta' di prodotto (Bright +8,4%, Bright Veneto +11,4%, Kentucky da fascia e IBG +10,4%, Kentuchy Campania +8% e Burley +4%). Tra le voci di costo i maggiori incrementi percentuali si sono registrati per le spese di assicurazione e gli oneri finanziari (interessi di anticipazione) con valori che sono piu' che raddoppiati per alcune varieta' (Bright e Kentuchy).
In termini assoluti l'incremento di costo produttivo al Kg, rispetto allo scorso anno, e' stato di 0,42 euro, riflettendo anche il contenimento delle rese produttive dell'ultima campagna tabacchicola.