Al grido di 'Cannabis legale', un fiume colorato di persone, accompagnato da musica rigorosamente reggae che pompa note da sette carri, è partito per la 17/ma edizione romana della "Million Marijuana march". La 'marcia', che si svolge a maggio in oltre 400 città del mondo, ha l'obiettivo di "chiedere la fine di ogni persecuzione (sociale, penale ed amministrativa) nei confronti dei semplici assuntori, l'accesso incondizionato all'utilizzo terapeutico da parte dei pazienti che intendono sperimentare le proprietà benefiche della cannabis e la riappropriazione del diritto per tutti e tutte di poter legittimamente coltivare una pianta che appartiene al patrimonio genetico dell'umanità", spiegano gli organizzatori. Il corteo, formato soprattutto da giovani, è partito a Roma da Piazza della Repubblica e arriverà in piazza San Giovanni. Tra gli slogan, 'Autoproduzione unica soluzione, senza nessun monopolio niente più mafie e persecuzione!'. In molti hanno con sé la "Carta dei diritti delle persone che utilizzano sostanze", composta di 21 articoli. "Continueremo a combattere i politicanti e le lobby affaristiche trasversali che tentano di imporci il monopolio totale della marijuana e li assedieremo - concludono gli organizzatori - Riempiremo le piazze contro di loro, appena dalla propaganda preparatoria preliminare, si entrerà nel vivo dei lavori parlamentari".