Trentacinque cadaveri sono stati rinvenuti in 3 fosse clandestine nello Stato messicano di Jalisco, uno dei piu' violenti del Paese. Lo ha annunciato il procuratore generale, Gerardo Octavio Solis, precisando che di 27 corpi ritrovati sotterrati in un ranch nella municipalita' di Zapopan, "ne sono stati identificati solo due al momento". Il bilancio potrebbe aggravarsi dal momento che gli esperti stanno scavando in profondita' con l'aiuto di macchinari. A Guadalajara, sono stati scoperti i teschi di sette persone e altri resti umani sul terreno di una casa mentre un ultimo corpo e' stato trovato sepolto nel cortile di un appartamento nel comune di Tlajomulco. In Messico si contano oltre 40 mila dispersi, spariti a causa della violentissima guerra del narcotraffico che miete vittime tra gli innocenti.