La pena del carcere per l'uso personale di droga e' una violazione dei diritti umani. Lo afferma Human Rights Watch che chiede la depenalizzazione dei reati legati all'uso personale di sostanze stupefacenti. L'appello dell'organizzazione per la tutela dei diritti umani e' stato lanciato in concomitanza con l'apertura dell'Assemblea generale dell'Organizzazione degli Stati Americani in corso a La Antigua, in Guatemala.
"Come deterrente per l'uso dannoso di droghe i governi dovrebbero invece fare affidamento sulla depenalizzazione e le politiche di salute pubblica", afferma Hrw, per la quale "sottomettere le persone a sanzioni penali per l'uso personale di droga, o per il possesso di droga a uso personale, viola la loro autonomia e il loro diritto alla privacy".
Nel chiedere la depenalizzazione dell'uso di droga, Human Rights Watch afferma che le politiche repressive hanno "aumentato i profitti del mercato illegale di stupefacenti. Questo ha alimentato la crescita di operazioni e gruppi che commettono atrocita', minano la sicurezza pubblica e indeboliscono lo stato di diritto".