testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Droga, otto poliziotti arrestati per traffico a Napoli
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
22 settembre 2010 15:29
 
Otto poliziotti sono stati arrestati a Napoli per traffico di droga. L'indagine che li riguarda ha visto le esecuzioni di 17 provvedimenti cautelari ed e' stata condotta dalla stessa polizia. Gli agenti sono tutti in servizio nel commissariato di Secondigliano.
Il gip del tribunale di Napoli, dopo indagini della Squadra Mobile, ha emesso due ordinanze di custodia cautelare, per due filoni investigativi che pero' "presentano stretti profili di connessione", come si legge in una nota firmata dall'aggiunto Giovanni Melillo e dal procuratore Giovandomenico Lepore. Nel primo filone, sono 9 gli arresti eseguiti, di cui tre a carico di donne e per due degli indagati con il beneficio dei domiciliari; alcuni degli arrestati hanno precedenti specifici, altri sono incensurati e l'accusa e' quella di traffico di droga.
Il gruppo comprende i fornitori - due, e attivi nel rione Traiano di Napoli - e i soggetti che immettevano droga sulle 'piazze' di Villaricca e Frattamaggiore, grossi centri a ridosso del capoluogo campano. Contestualmente alla notifica degli arresti, sono stati eseguiti anche provvediemnti di sequestro beni.
L'altro filone investigativo coinvolge in pratica tutta la squadra di polizia giudiziaria di Secondigliano, quartiere a Nord di Napoli. Nei confronti degli 8 poliziotti, in servizio presso il commissariato, sono contestati i reati di falso in atto pubblico, peculato e detenzione illecita di stupefacenti.
Le indagini sono partite da un arresto in flagranza e sono state condotte anche con intercettazioni telefoniche e ambientali, suffragate poi da dichiarazioni di alcuni degli arrestati anche autoaccusatorie.
Almeno in tre distinti episodi, connessi ad operazioni con arresti, la squadra di polizia giudiziaria si e' appropriata di denaro, complessivamente 15mila euro, e di droga, circa mezzo chilo. I poliziotti avrebbero usato questo denaro e questo stupefacente per 'ricompensare' loro confidenti.
L'appropriazione indebita avveniva sotto gli occhi degli arrestati, indotti anche a firmare falsi verbali di sequestro.
Anche trascrizioni di intercettazioni ambientali venivano 'depurate' di riferimenti compromettenti. Altre persone sono indagate nell'ambito di questo filone. Tra gli arrestati vi sono anche sottoufficiali. (Agi)
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS