testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Congresso internazionale sulle dipendenze e le stimolazioni
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
7 novembre 2012 14:13
 
Esplorare il ruolo delle neuro immagini e delle possibili tecniche di stimolazione cerebrale nell`ambito della dipendenza di sostanze, per essere di ausilio agli operatori e ai ricercatori per meglio comprendere, investigare, gestire e curare la grave malattia della dipendenza. Questi i temi intorno ai quali si svilupperanno i lavori del 3º congresso internazionale 'Addiction: news evidences from neuroimaging and Brain Stimulation', che si terrà il prossimo 13 novembre a Verona presso l`Auditorium del Palazzo della Gran Guardia.

Il convegno, organizzato dal Dipartimento Politiche Antidroga, la cui delega è affidata al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l'Integrazione, Andrea Riccardi, in collaborazione con il Nida (National Institute on Drug Abuse), l`UNODC (United Nations Office on Drugs and Crime) ed il Dipartimento delle Dipendenze ULSS 20 di Verona, rientra nell`ambito dell`accordo internazionale di collaborazione scientifica tra il DPA e il National Institute on Drug Abuse (NIDA) degli Stati Uniti siglato a Roma nel luglio del 2011.
`evento al quale parteciperanno relatori e chairmen di fama nazionale e internazionale come Nora Volkov, direttore del NIDA, ha l`obiettivo di offrire ai professionisti che operano nell`ambito delle dipendenze, sia dei servizi pubblici che del privato sociale, e ai ricercatori che lavorano nell`ambito universitario, informazioni scientifiche sul ruolo del neuroimaging delle dipendenze nella pratica diagnostica e clinica e quali possibili prospettive tali evidenze possano comportare per il trattamento delle dipendenze.

I lavori della giornata saranno dedicati nella prima parte della mattinata, alla neuroimaging delle dipendenze nella pratica diagnostica e clinica, mentre la seconda parte nel pomeriggio, alla stimolazione cerebrale nella dipendenza: applicazioni tecniche e cliniche. La tavola rotonda incentrata sulle esperienze nazionali con TMS nella dipendenza da alcol e da droghe, chiuderà i lavori.
Scopo dell`iniziativa è inoltre quello di fare il punto sui risultati di una serie di studi portati avanti dall`unità di Neuroscienze del Dipartimento delle Dipendenze ULSS 20 di Verona, in collaborazione con l`Unità di Neuroradiologia dell`Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Borgo Trento (Verona) e il DPA, nell`ambito delle neuroscienze delle dipendenze finalizzati a studiare gli effetti della droga sul cervello attraverso avanzate tecniche di Risonanza Magnetica ad alto campo.

"E` ampiamente documentato - dice Giovanni Serpelloni, capo del Dipartimento politiche antidroga - che le droghe agiscono sulle strutture e i sistemi cerebrali alterando le funzioni neuropsicologiche associate. Le diverse tecniche di neuroimmagine hanno dato un grande contributo nell`identificare le basi neurobiologiche della dipendenza da sostanze e nello spiegare i deficit riscontrati nel consumatore di droghe (ad esempio, alterazione del sistema dopaminergico della gratificazione, dei processi decisionali e deficit di controllo prefrontale sui comportamenti, ecc.). Questo congresso sarà l`occasione per capire come queste tecniche , riportano evidenze che, possono condurre a nuovi modelli interpretativi e, sulla base di questi, a nuovi modelli di diagnosi, cura e riabilitazione".
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS