testata ADUC
Usa. Le vittime della crociata contro l'OxyContin
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Alessandro Garzi
20 marzo 2004 19:12
 
La crociata della Casa Bianca contro l'abuso di antidolorifici (come l'OxyContin) sta avendo una conseguenza non voluta, ma sicuramente prevedibile: coloro che ne hanno veramente bisogno per curarsi, trovano molte piu' difficolta' nel reperire questo tipo di farmaci.
Negli ultimi tempi, le autorita' statunitensi hanno incrementato la lotta contro il mercato nero di queste sostanze. L'ufficio antidroga della Casa Bianca (*) ha annunciato durante il mese di marzo un piano da 148 milioni di dollari per fermare l'uso illegale di tranquillanti, antidolorifici, sedativi ed altri medicinali, con l'obiettivo di fermare il crescente abuso di queste sostanze.
Dall'altra parte, la Dea (**) sta cercando di riclassificare l'idrocodone, le sostanze di questo genere piu' prescritte negli Usa, in una nuova "fascia" di regolamentazione. Se avverra' questo cambiamento, i pazienti non potranno avere nuove dosi del farmaco senza la ricetta del medico.
Anche le autorita' statali hanno legiferato, negli ultimi anni, per limitare l'accesso a questi farmaci. In almeno 20 Stati ci sono leggi che permettono di avere un rapporto del "percorso" della prescrizione del medico.
Il caso dell'abuso di OxyContin, soprattutto, e' iniziato a venire fuori quasi contemporaneamente alla messa sul mercato del farmaco, nel 1996, ed e' balzato negli ultimi due-tre sulle cronache nazionali per il continuo aumento dell'uso, e per casi di personaggi famosi che si sono scoperti dipendenti da questa sostanza, come il conduttore radiofonico ultraconservatore Rush Limbaugh.

LOxy e' un antidolorifico molto potente, che, grazie ad una particolare formula, riesce ad alleviare il dolore anche per 12 ore, diluendo l'effetto del farmaco nel tempo. Subito, molti tossicodipendenti capirono che, aprendo la capsula e sniffando, fumando o iniettandosi il contenuto, si poteva avere un effetto potentissimo tutto insieme.
Prescrivere questo tipo di farmaci, puo' addirittura mettere nei guai gli stessi dottori. Questi, secondo la Dea, non devono necessariamente "avere un fine criminale" nella prescrizione, ma basta che lo facciano "al di fuori delle appropriate pratiche mediche. Questa definizione, si porta dietro una quantita' di interpretazioni praticamente infinita. Il dottore e' responsabile se il paziente vende la sostanza prescritta, ed e' responsabile se il paziente ha dei danni fisici al momento in cui ne abusa. Si e' arrivati all'assurdo che molti dottori non prescrivono piu' la sostanza, preferendone altre che sono comunque potenti, ma che attirano meno l'occhio delle autorita' ed hanno un prezzo inferiore in strada. Si suppone che il medico non abbia tra i suoi doveri quello di nascondersi alla Dea e conoscere il listino prezzi degli spacciatori.
Il fatto che l'OxyContin (e tutte le altre sostanze simili) passino anche attraverso un lucrosissimo mercato nero, si porta ovviamente dietro anche il problema della criminalita'. Sono sempre di piu' le farmacie che si rifiutano di avere il farmaco, per la paura di essere rapinate.
In questo modo, per eliminare l'abuso dei farmaci, le autorita' americane hanno preferito rendere la vita piu' difficile, praticamente, soltanto ai pazienti che usano queste sostanze in modo legittimo.

*ONDCP: White House Office of National Drug Control Policy, l'ufficio federale con a capo la "zar" antidroga John Walters
**Drug Enforcement Administration, la polizia federale antidroga degli Usa
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS