Sarebbero le overdose di stupefacenti la causa principale delle 59 "morti misteriose" di turisti stranieri avvenute nella citta' indiana di Goa negli ultimi 15 mesi, con il picco di 25 tra il dicembre del 2003 ed il febbraio del 2004, vale a dire il periodo di punta per il turismo, secondo quanto afferma un gruppo antidroga locale.
La sostanza piu' usata e' la ketamina, ufficialmente venduta a Goa solo su ricetta, ma che si puo' tranquillamente acquistare nelle farmacie locali o in alcuni ristoranti per turisti sulla spiaggia, che sono noti per procurare questa sostanza ai clienti.
Nonostante tutto sia noto, comunque, la polizia avrebbe cercato di "insabbiare" le morti per droga, riportando ufficialmente di soli cinque stranieri morti per overdose nel periodo, per non mettere a repentaglio il turismo, e, al tempo stesso, ci sarebbero delle deficienze dal punto di vista tecnico, secondo quanto afferma un gruppo medico di Goa, che non permettono alla polizia di trovare la ketamina nel cadavere.
La ketamina venne utilizzata inizialmente come anestetico per i soldati americani durante la guerra del Vietnam. E' tornata ad essere popolare nella scena rave durante gli anni '90, spesso (soprattutto nei Paesi anglosassoni) con il nome di "Special K".
La stragrande maggioranza dei "morti misteriosi" e' di nazionalita' britannica, 28 su 59, mentre altri 22 provenivano da altri Paesi europei. Tutti avevano un'eta' compresa tra i 20 ed i 45 anni.
Oltre alla ketamina, comunque, Goa e' diventata anche un mercato per l'eroina purissima. Secondo quanto afferma un agente antidroga indiano, infatti "data la repressione antidroga dello scorso anno in Thailandia, il prezzo dell'eroina li' e' salito alle stelle. Quindi buona parte dei tossicodipendenti stranieri si e' spostata nelle citta' di Goa e di Manali (nel nord del Paese n.d.r.), dove possono trovare una grossa quantita' di stupefacenti".