testata ADUC
Italia. Conferenza di Trieste e' 'kermesse propagandistica'
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
27 febbraio 2009 15:08
 
La conferenza nazionale governativa sulle droghe in programma a marzo a Trieste rischia di rivelarsi solo 'una kermesse propagandistica'. Bisogna quindi 'andare oltre' e 'costruire dal basso un appuntamento nazionale entro l'estate, che abbia al centro il confronto tra gli operatori del settore e le Regioni'. Associazioni e sigle sindacali, come Forum Droghe, Cgil, Coordinamento nazionale comunita' di accoglienza (Cnca) e Itaca Italia, hanno presentato oggi a Roma un documento contro l'appuntamento di Trieste. Tra le critiche mosse all'iniziativa ci sono 'il rischio che gli operatori pubblici invitati siano un'esigua minoranza, anche se a oggi le persone in cura al Sert sono 171 mila contro le 18 mila distribuite nelle comunita' terapeutiche; la mancanza di momenti di seduta plenaria di discussione sulla legge in vigore; la presenza di un 'televoto' per esprimere il gradimento o il consenso sulle proposte; la mancata riflessione sulla riduzione del danno'. 'Non ci servono nuovi test di controllo - ha affermato il responsabile nazionale per la tossicodipendenza del Cnca, Riccardo De Facci - ma nuovi servizi. Inoltre sistemi, offerte e approcci diversificati sono l'unico modo per rispondere a fenomeni complessi, come quello delle dipendenza: l'eroina non e' la cocaina e la cocaina non e' l'hashish'. Critiche sono state mosse anche per il non coinvolgimento di altre voci del mondo politico, diverse dalla maggioranza. 'A Trieste - ha concludo il responsabile nazionale per le tossicodipendenze della Cgil, Giuseppe Bortone - ci saranno solo megafoni che strillano slogan'.    
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS