Durante una conferenza stampa il ministro degli Interni e della Giustizia venezuelano, Ramon Rodriguez Cachín, ha negato che il suo Governo abbia legami con la guerriglia colombiana delle Forze Armate Rivoluzionarie (Farc). Accusa arrivata direttamente dagli Usa, insieme ai dubbi sull'impegno del Venezuela nella lotta al terrorismo e all'impegno per la democrazia, prima dal segretario di Stato, Colin Powell e poi anche dal direttore della Cia, George Tenet.
Ma Cachín e' passato anche al contrattacco accusando il colonnello Pedro Soto, influente esponente dell'Aereonautica, di essere legato ad un noto narcotrafficante locale di nome Larry Tovar Acuna, che ottenne in passato una scandalosa grazia presidenziale.
Il colonello Soto proprio ieri aveva partecipato ad un forum sulla democrazia e la liberta' di stampa facendo delle dichiarazioni di fuoco contro il presidente venezuelano, Hugo Chavez, definendolo "traditore". "Il presidente Chavez non ha l'autorita' per distruggere 44 anni di democrazia" aveva sottolineato Soto, precisando di parlare a nome della maggior parte dei militari venezuelani. Dopo questo intervento la Polizia Militare ha tentato di arrestarlo, ma una folla di cittadini schierata in sua difesa, ha fatto desistere le forze dell'ordine dal loro compito.