Non piace molto al capo della Dea, Asa Hutchinson, il fatto che dopo gli attentati del settembre scorso, l'FBI abbia spostato qualcosa come 7.000 agenti, vale a dire un agente su quattro, alla lotta contro il terrorismo, e che, soprattutto, la Guardia Costiera abbia rivolto i tre quarti delle proprie forze alla tutela dei porti nella zona dei Caraibi, anziche' alla guerra alla droga.
"Non voglio -dice Hutchinson- che la situazione a Miami e nell'area caraibica torni ad essere quella che era negli anni'80".
Per quello che riguarda i risultati compiuti fino ad adesso, Hutchinson glissa: "le autorita' americane stanno vedendo dei risultati frutto dell'investimento di 1.300 milioni di dollari in Colombia, ma non possiamo dire che ci sia stata una diminuzione dell'offerta di cocaina negli Usa grazie ai nostri sforzi. I risultati si vedranno tra un certo numero di anni".
Una soluzione al problema degli agenti venuti meno la fornisce un ex assistente al ministero della Giustizia americano, Stuart Gerson, che propone che l'FBI deleghi la lotta alle droghe e altre funzioni alle agenzie (come la Dea) ai vari Governi locali e dei singoli Stati.