Ripetuti abusi sessuali nell'infanzia producono delle modifiche fisiche nel cervello, che possono essere una spiegazione dell'assunzione di droghe illegali da grandi. L'indagine ha evidenziato che i bambini che hanno sofferto di abusi sessuali mostravano modifiche sia nel flusso sanguigno che nella funzionalita' del vermis cerebrale, la zona del cervello che presiede alle facolta' cognitivo-emotive, implicata anche dall'uso di sostanze stupefacenti. I danni in questa zona possono far si' che una persona sia particolarmente irritabile e che ricerchi sostanze come droga o alcol per mitigare questo suo stato nervoso.
Lo studio realizzato nel McLean Hospital di Belmont, Massachusetts, ha preso in esame 32 casi di pazienti adulti tra i 18 e i 22 anni. La meta' dei pazienti aveva subito abusi sessuali durante l'infanzia.