testata ADUC
Usa. Minnesota: forzare un dipendente ad un controllo antidroga viola la legge
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
29 novembre 2001 15:29
 
E' stato umiliato e pubblicamente deriso dalla cittadina di Duluth, con amministratori e preside a guidare la rivolta. Ma per l'autista di scuolabus Duane Anderson e' giunto il riscatto, che avra' non indifferenti ripercussioni giurisprudenziali. Anzi, 120 mila dollari sono il risarcimento pattuito dalla corte distrettuale di Duluth, che gli ha riconosciuto il diritto a non sottoporsi a un secondo test antidroga. Dopo essersi sottoposto al primo, e aver sempre ribadito di non aver fatto mai uso di droghe, si senti' richiedere un'ulteriore campione di urine dai medici della scuole del distretto di Moose Lake, a detta dei quali, il primo campione non era sufficiente. Anderson non si volle sottoporre al secondo, perche' -cosi' disse- sarebbe stato come ammettere che il primo era risultato positivo. O perlomeno, questo era il rischio che temeva di piu'. La scuola lo denigro', facendolo finire sui giornali. La sua disciplina e' stata premiata in tribunale, con una sentenza estensiva nel senso della privacy: forzare un dipendente a un controllo antidroga viola la legge del Minnesota in materia.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS