L'FBI continua a ricorrere, e neanche in misura contenuta, agli informatori nel giro del narcotraffico. Questo, nonostante l'annuncio delle linee guida lanciate un anno fa, in cui si doveva porre fine agli agenti in missione segreta e in generale ai rapporti troppo stretti con i criminali. Un informatore e' stato raggiunto dal quotidiano Boston Globe: al giornalista che lo ha intervistato ha raccontato di essere evaso di cella negli anni '50, con la complicita' degli agenti, in cambio delle soffiate su gangster e spacciatori di droga. La sua carriera di spia non si e' interrotta neppure nel 1993: arrestato per frode ad un hotel, se la cavo' col semplice risarcimento dei soldi dovuti.