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Usa/Colombia. Gli Usa vogliono estradare nel loro Paese i dirigenti delle Farc con l'accusa di narcotraffico
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19 marzo 2002 18:01
 
Il Governo Usa ha formalizzato ieri l'accusa di narcotraffico contro tre membri delle Forze Armate rivoluzionarie di Colombia (Farc), tra cui Tomás Medina Caracas, conosciuto come "El Negro Acácio", ed ha detto che ne chiedera' l'estradizione verso il suo Paese.
Le accuse sono relative al traffico di cocaina verso gli Usa. A darne l'annuncio e' stato il Segretario alla Giustizia, John Ashcroft, precisando che le accuse sono state levate anche verso altre quattro persone, tra cui tre brasiliani. Uno degli accusati e' Luis da Costa, conosciuto come "Fernandinho Beira Mar", catturato lo scorso anno dalle autorita' colombiane e poi estradato nel suo Paese.
I nomi degli altri membri delle Farc non sono stati resi noti, ma si sa che sono di alti comandanti del gruppo terroristico.
"Gli Usa solleciteranno il Governo della Colombia che' li arresti, e di conseguenza li estradi", ha detto John Ashcroft, che ha anche anticipato che, se i guerriglieri verranno riconosciuti colpevoli, rischiano il carcere a vita.
Le accuse sono frutto di indagini di una corte federale Usa, durata 18 mesi con la collaborazione dell'Agenzia Antidroga degli Stati Uniti (Dea), il Dipartimento di Giustizia e le autorita' colombiane. Il processo si e' aperto lo scorso 7 marzo, ma solo ieri e' stato reso pubblico.
"In questi tipi di casi ci sono testimoni che devono essere protetti. Devono stare in luoghi sicuri. Sono questi i motivi che ci hanno indotto alla cautela prima di far conoscere qualunque accusa": sono le parole del direttore della Dea, Asa Hutchinson.
Secondo le dichiarazioni di Ashcroft, "il Dipartimento di Stato degli Usa ha qualificato le Farc come una organizzazione terroristica internazionale, la piu' pericolosa dell'emisfero Occidentale". A partire dal 1980 le Farc hanno assassinato 13 cittadini Usa e sequestrato un centinaio sempre di cittadini Usa, tra cui tre missionari americani sequestrati nel 1993, che si presume siano morti. "Per catturarli useremo tutti i mezzi appropriati che sono a nostra disposizione, ma non ci chiedete se siamo coinvolti in alcuna azione militare", ha detto Ashcroft.
Le accuse sono state rese pubbliche in seguito alla polemica sulle intenzioni dell'Amministrazione del presidente George W.Bush di sollecitare il Congresso Usa perche' levasse le restrizioni sull'uso degli aiuti alla Colombia nella lotta al narcotraffico, in modo che questi aiuti potessero essere utilizzati anche nella lotta contro chi voleva destabilizzare il potere costituito.
 
 
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