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Usa. Cannabis terapeutica in stand by
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Notizia 
15 ottobre 2001 20:50
 
Al San Mateo County Health Care gli studi sulla cannabis medica sono sospesi, in attesa di pazienti. L'attivista Phillip Alden, un "longevo" sopravvissuto all'Aids, era l'ultimo, poiche' unico, paziente malato di Aids in cura presso questo centro, il primo nato con l'aiuto ed il supporto del Governo Federale. I requisiti per essere ammessi al centro sono decisamente restrittivi e questo ostacola molti pazienti dall'essere reclutati: i soggetti devono aver gia' fumato marijuana ma non essere fumatori "per piacere".
Il signor Alden, in seguito ad un'infiammazione di gola, e' stato obbligato ad interrompere la terapia e il centro e' stato costretto ad una seria battuta d'arresto. Secondo Alden la sua infiammazione e' da imputare alla bassa qualita' della canapa e alla carta con la quale sono rollate le sigarette.
A questo proposito arriva la precisazione del Dottor Jonathan Messinger -assistente del direttore del programma Dennis Israelski: la canapa viene coltivata nei laboratori federali del Governo (presso la University of Missisipi) e quindi trasportata al San Mateo County Health Care dove giunge disidratata e congelata. La cannabis e' poi reidratata la notte precedente la somministrazione al paziente." Un particolare e' messo in evidenza dai malati stessi: le sigarette sono confezionate con la carta delle sigarette comunemente in vendita e non con la tradizionale carta, piu' sottile, meno sofisticata e quindi meno dannosa per l'apparato respiratorio.
Secondo l'opinione dei pazienti la canapa e' di cattiva qualita' e maltrattata: condizioni inadatte per verificarne l'efficacia. Il centro langue in attesa di pazienti e di maggior ed effettiva collaborazione da parte del governo.
 
 
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