I narcotrafficanti colombiani stanno aggiungendo caffeina alla cocaina, un segnale che il mercato e' sotto pressione, secondo quanto dichiarato ieri da John Walters, direttore dell'antidroga della Casa Bianca. "La purezza della cocaina nelle strade si e' abbassata del 50%. Abbiamo continui rapporti che ci dicono che stanno aggiungendo caffeina alla cocaina in Colombia", ha detto Walters.
E' tuttavia da capire se questo e' dovuto ad una maggiore richiesta che viene dal Brasile e dall'Europa, oppure se e' calata la produzione e i narcotrafficanti colombiani rimediano cosi' per coprire la domanda. Secondo Walters, nonostante la Cia abbia documentato come sono aumentate del 25% le piantagioni illegali in Colombia, e' probabile che, come effetto del Plan Colombia, sia calata la possibilita' di produrre cocaina. A sostegno di questa tesi c'e' anche il fattore che la cocaina analizzata proviene da foglie meno mature, e molto meno redditizie.