La citta' di Boston e' sotto l'assedio dell'eroina, e lo dimostrano i dati dell'aumento delle morti per overdose, +76% dal 1998 al 2001, da quando, cioe', e' iniziata a giungere in citta' eroina a basso prezzo, e pura al 90%. In piu', gli operatori si trovano anche a dover fronteggiare la riduzione dei finanziamenti ai centri di recupero (passati, per tutto il Massachusetts da 42 a 37 milioni di dollari, con i posti nelle comunita' crollati da 997 a 420).
I morti per overdose nel 2001, sono stati 88, contro i 50 del 1998. Quest'anno, John M. Auerbach, direttore della Boston Public Health Commission, si aspetta "bilanci ancora piu' negativi".
Boston e' tra le quattro citta' americane con il maggior mercato dell'eroina, assieme a New York, Los Angeles e Chicago.
Sulla mancanza di posti letto nelle comunita', e' intervenuto anche Ronnie Springer di Bay Cove Human Services: "con questa situazione abbiamo perso tutto cio' che avevamo guadagnato da 20 anni a questa parte. Sono sul campo da 30 anni e non ho mai visto niente di simile, la gente non capisce quanto possa essere difficile stare al telefono tutto il giorno a dire che non ci sono posti disponibili".