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Ucraina. Riduzione del danno e prevenzione: la strategia per contenere l'Aids
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Notizia 
23 gennaio 2002 19:12
 
L'epidemia Aids sta contagiando l'intera popolazione, il Paese sta affrontando la sua prima onda d'urto. Non sono piu' solo eroinomani e prostitute ad essere contaminati, il 'rimbalzo' di contagi sta mettendo in serio pericolo l'intera popolazione. Funzionari sanitari, ucraini e delle Nazioni Unite, concordano sulla necessita' di un intervento immediato.
"La situazione e' irreversibile -commenta Alla Shcherbinskaya, direttrice del Centro per la Prevenzione dell'Aids- ma e' ancora possibile fermarne l'espansione". Gli sforzi dell'Ucraina saranno uniti a quelli dell'Onu; l'idea e' quella di concentrarsi direttamente su coloro che fanno uso di droghe per via endovenosa, e su giovani a rischio. Le Nazioni Unite accorderanno al progetto triennale un budget tra i 30 e i 50 milioni di dollari.
L'orientamento strategico potrebbe essere spiegato dalle cifre della vicina Russia: 75.000 contagi nel 2001 dovuti allo scambio di siringhe.
 
 
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