Il Ministro Fabiana Dadone ha presentato, entro i termini previsti, ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati la Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze, che viene pubblicata sul sito del Dipartimento.
La Relazione al Parlamento di quest’anno è articolata in sette parti. Le prime quattro sono dedicate al mercato delle sostanze stupefacenti, alle tendenze dei consumi, al sistema dei servizi, ai danni correlati con il consumo, per confermare l’impianto conoscitivo sedimentato nel corso degli anni e renderne misurabili le dinamiche. La quinta parte, elaborata con dati raccolti attraverso un approccio innovativo, raccoglie alcune preziose attività sviluppate in collaborazione con il Gruppo tecnico interregionale Dipendenze da cui scaturiscono degli obiettivi generali di convergenza, integrati con un approfondimento qualitativo sviluppato intorno all’impatto che l’epidemia da COVID-19 ha avuto sul sistema di cura delle dipendenze. Vengono inoltre sintetizzati i risultati di un Focus Group dedicato al rapporto tra marginalità, reinserimenti sociali e lavoro. La sesta parte evidenzia le attività specifiche realizzate dal Dipartimento Politiche Antidroga e la settima parte chiude la Relazione al Parlamento con una sintesi trasversale dei dati attraverso la lettura delle tematiche che hanno mostrato un maggiore rilievo.
Nella Relazione di quest’anno, sulla base delle deleghe affidate al Ministro Dadone, abbiamo inoltre introdotto anche una breve parte dedicata ad un approfondimento specifico per le dipendenze nelle nuove generazioni durante la pandemia COVID 19, tema che rappresenta una delle nuove sfide che il Dipartimento si accinge ad affrontare.

“In attesa di leggere attentamente le 423 pagine della Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2021, diamo atto a Fabiana Dadone di essere il primo ministro, da dieci anni a questa parte, a rispettare il termine per la presentazione della Relazione fissato al 30 giugno di ogni anno, ai sensi del DPR 309/90?,
lo afferma in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani. “Diamo altresì atto alla Dadone – aggiunge – di essere il primo ministro a impegnarsi seriamente per l’organizzazione della sesta Conferenza Nazionale sulla droga entro fine anno, considerando che la precedente si è tenuta ben dodici anni fa. Sempre il DPR 309/90 prescrive che la Conferenza Nazionale debba tenersi ogni tre anni. La tempestività di Dadone è senz’altro un buon inizio per affrontare un tema complesso come quello delle tossicodipendenze”, conclude.
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