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Spagna. "Narcosalas" e aiuti economici in Andalusia. Ma quando?
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Notizia 
11 ottobre 2001 21:38
 
La Junta dell'Andulusia (il Governo della Provincia autonoma dell'Andalusia) ha chiesto di istituire due narcosalas nei due centri di accoglienza per tossicodipendenti che gia' esistono a Siviglia e Cordoba. "E' assurdo che riceviamo i tossicomani per 18 ore al giorno per offrirgli aiuto e quando si devono bucare li obblighiamo a uscire in strada, anche se davanti al centro. Chiediamo di dare una assistenza integrale. L'idea e' che possano iniettarsi la droga dentro il centro in buone condizioni", propone il Comisionado para las drogodependencias.
La Giunta e' praticamente in attesa solo del benestare della "Agencia del Medicamento" che dovrebbe stare per concludere un iter tortuoso cominicato nel 1998, perche' il beneplacito finale deve arrivare dal Governo, di cui l'Agencia e' espressione.
Intanto i 240 eroinomani che partecipano al progetto riceveranno dalle 46.000 alle 76.000 pesetas al mese per tutti i nove mesi dell'esperimento: un contributo al loro reinserimento sociale.
 
 
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