"Un passo avanti nella lotta perche' questi ragazzi abbiano un'opportunita' nella loro vita"; con queste parole il presidente della Comunidad di Madrid, Alberto Ruiz-Gallardón, ha inaugurato oggi un centro per tossicodipendenti minorenni, che per contesto sociale e familiare o per le caratteristiche della dipendenza richiedano un supporto residenziale nel trattamento.
Obiettivo e' quello di offrire una risposta integrale, avra' sei posti e funzionera' 24 ore al giorno per 365 giorni all'anno; con 14 operatori portera' avanti tre programmi principali. Il primo e' quello di 'convivenza' tra i ragazzi del centro, dove ciascuno dovra' imparare ad assumersi le proprie responsabilita', oltre a rispettare le norme elementari di pulizia, rispetto e controllo del denaro. Il secondo e' quello cosiddetto di 'ozio', attivita' ricreative varie per evitare il consumo di droga nei periodi di astinenza, infine il programma intorno a cui ruota tutto e' quello di fornire un'educazione adeguata per agevolare il reinserimento sociale, anche nel mondo del lavoro.
Ruiz-Gallardón orgoglioso di questo centro che e' il primo -ma altri otto se ne aggiungeranno entro il marzo del 2002- ha sottolineato l'impegno della Comunidad di Madrid che ha la migliore rete sociale di supporto ai tossicodipendenti di tutto il Paese, e che cerchera' di migliorarsi giorno dopo giorno.