Un'inchiesta del quotidiano spagnolo El Mundo, realizzata dall'inviata Isabel Longhi-Bracaglia, e pubblicata nell'edizione domenicale, illustra il fenomeno agghiacciante dei bambini di San Pietroburgo in Russia.
Una realta' che riguarda circa 16 mila bambini che sopravvivono praticamente abbandonati a se stessi nelle strade della citta' russa. In questi giorni le temperature oscillano tra i 10 e i 20 gradi sotto zero e per resistere alle morse del freddo e della fame i ragazzi fanno uso di una colla chiamata "Momento" che inalano da buste di plastica, che costa solo mezzo euro. Il 77% dei bambini di strada lavora in condizioni di sfruttamento e di rischio, che graveranno sul loro sviluppo fisico e psicologico; almeno il 40% e' vittima della prostituzione e della pornografia infantile, il 30% e' implicato in attivita' illegali che vanno dai furti al traffico di droga. Molti di questi bambini hanno le loro famiglie, ma un po' per la non applicazione del Codice della Famiglia, che impone di sovrintendere alla cura dei figli, un po' per la mancanza di programmi sociali e di finanziamenti dedicati alla cura dei minori abbandonati, il risultato e' che comunque i bambini si trovano soli nelle strade, alla merce' delle bande criminali.