Il generale Rosso José Serrano, gia' direttore della Polizia Nazionale della Colombia, e' stato invitato dalla Commissione Speciale per la Ristrutturazione della Polizia Nazionale del Peru'. Credenziali: la sua gestione della Polizia negli anni 1994-2000, quando la depuro' di ben 11 mila funzionari e la trasformo' in una delle istituzioni piu' rispettate, e la cattura dei capi dei cartelli della droga. Il quotidiano di Lima, La Republica, lo intervista e Serrano spiega come le Farc si finanziano con il narcotraffico, i legami con le organizzazioni guerrigliere peruviane, e parla anche della sua candidatura alla direzione dell'Undcp.
Secondo Serrano le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia ogni anno guadagnano con il narcotraffico "600 milioni di dollari". "Le Farc prima di tutto sono narcotrafficanti. A me sembra che le Farc abbiamo la loro forza economica nel narcotraffico e questo e' gia' stato dimostrato. ... hanno avuto dei contatti con altre organizzazioni internazionali che gli hanno insegnato le tecniche di terrorismo. ... E oggi le Farc possono dare istruzioni a qualsiasi gruppo terroristico del mondo". La giornalista Carolina de Andrea gli chiede quindi "a che cosa si dedica attualmente?" Serrano, sorride e risponde che "evangelicamente" condivide la sua esperienza acquisita in 40 anni di polizia, dopo aver vissuto un anno a Washington lavorando nell'Universita' di Georgetown sui temi della pubblica sicurezza e tenendo molte conferenze pubbliche. "Ero tentato dalla politica, per diventare presidente", aggiunge Serrano facendo capire che ha rinunciato all'impresa. "E la proposta per la nomina a zar antidroga dell'Onu? E' pendente. Il Congresso Usa, il popolo colombiano e il presidente (della Colombia, ndr) stanno facendo pressione".