Lo scoop, ammesso che sia tale, e' del quotidiano "Libero" che, in un riquadro della pagina degli esteri, titolato "L'indiscreto", ci dice che Amedeo De Franchis sostituisce Arlacchi.
L'attuale ambasciatore italiano alla Nato di Bruxelles, dovrebbe essere stato scelto dal segretario generale dell'Onu, Kofi Annan, alla direzione lasciata vacante dallo scorso 31 dicembre da Pino Arlacchi. De Franchis l'avrebbe spuntata sugli altri due italiani, Antonio Costa e Alberto Michelini.
Non solo, ma sempre secondo "Libero" ci sarebbe anche la benedizione degli americani. Inclusa la Dea, ci domandiamo? Che fine ha fatto il colombiano Rosso José Serrano, che solo ieri era accreditato con sponsor d'eccezione? Forse la Dea ha deciso di lasciare alla deriva il suo concorrente Undcp, e fare tutto da se' per la sua "war on drugs"?
Aspettiamo gli sviluppi.