A Vienna domani, nel corso della plenaria, il Messico assumera' la presidenza della Commissione Narcotici dell'Onu, fino alla fine dell'anno. Sotto la presidenza messicana la Commissione dovra' verificare gli obbiettivi fissati nel 1998 per gli anni 2003 e 2008.
In primis, quello di aver fissato l'anno 2003, come data entro la quale gli Stati dovevano stabilire programmi e strategie per la riduzione della domanda dei narcotici, per combattere la produzione illegale e il traffico. La Commissione valutera' come e' avanzata la comunita' internazionale nei programmi nazionali contro il riciclaggio del denaro e esaminera' i mezzi messi in atto per promuovere la cooperazione giudiziaria.
La Commissione dovra' inoltre valutare i progressi fatti dopo che nel 1998 era stato fissato il 2008 come data per ridurre "considerabilmente" la fabbricazione, la commercializzazione e il traffico delle sostanze psicotrope, comprese le droghe sintetiche e i precursori. Per questo scopo gli Stati si erano impegnati per raggiungere dei risultati importanti sia per la riduzione della domanda che per l'eliminazione, o per la riduzione significativa, delle coltivazioni illegali.
Sara' Patricia Olamendi, Subsecretaria para Temas Globales de la Secretaría de Relaciones Exteriores e capo della delegazione messicana che viaggera' nella capitale austriaca, che assumera' la presidenza della Commissione Narcotici dell'Onu.