Il direttore della politica Nazionale sul Controllo delle Droghe della Casa Bianca, Edward H. Jurith, in Messico in occasione della Quarta riunione Binazionale, aveva denunciato che mentre negli Usa il consumo di droghe era in calo, in Messico era invece in aumento, e che proprio da questo Paese passava il 50% della droga diretta in Usa.
Dalle istituzioni messicane, come conseguenza, sembra giungere un'indiretta risposta: nei primi 15 giorni di novembre sono stati sequestrati dall'Esercito 120 tonnellate di marijuana e 1.335 chili di cocaina e sono state arrestate 108 persone con l'accusa di narcotraffico. La Segreteria della Difesa Nazionale, in un comunicato, ha specificato che in questi 15 giorni ha localizzato 32 piste aeree clandestine, sequestrando: 6 aerei, 94 armi da fuoco, 42 automobili, tre imbarcazioni. Nelle diverse operazioni contro il narcotraffico sono stati impiegati 21 mila effettivi in tutto il Paese.
Tuttto in 15 giorni! A ritmi mai vista prima.