testata ADUC
Marocco. Per l’Onu e’ primo produttore mondiale di cannabis
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
15 dicembre 2003 20:51
 
Il Marocco e' il primo produttore mondiale di cannabis: la sua produzione di cannabis grezza si aggira intorno alle 47 mila tonnellate, mentre la potenziale produzione di hascisc supera le 3 mila tonnellate.
I dati sono stati presentati oggi a Rabat dall'Unodc (Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine) che si e' avvalso della collaborazione del Ministero degli Esteri italiano.
Antonio Maria Costa, presidente dell'Unodc, dopo aver osservato che "il Marocco ha agito coraggiosamente, portando alla luce la reale estensione della coltivazione nazionale di cannabis", ha aggiunto: "bisogna affrontare da subito il problema ed e' soprattutto l'Europa a dover intraprendere misure di prevenzione, riducendo il consumo di droga leggera tra i giovani. La produzione di cannabis e' un'attivita' in larga misura generata dalla domanda. Questa droga provoca gli stessi danni del tabacco e in piu' i suoi principi attivi portano alla paranoia e a disordini cognitivi".
Costa, nella presentazione del rapporto, si e' soffermato anche sull'impatto della cannabis sull'agricoltura marocchina. "La coltivazione e' aumentata negli ultimi anni, incidendo pesantemente su molte attivita' agricole. Tale monocoltura illegale e' nociva per l'intero ecosistema, a causa dell'utilizzo massiccio dei fertilizzanti e dello sfruttamento intensivo del terreno. Ogni anno -ha concluso il Presidente dell'Unodc- molte aree boschive vengono distrutte per far spazio a nuovi campi di cannabis, portando ad una forte erosione del suolo".
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS