Paraguay e Bolivia hanno sottoscritto un memorandum di intesa e hanno avviato colloqui per la costituzione di un comando aereo regionale congiunto per la lotta contro il crimine organizzato ed il traffico di droga. Lo ha annunciato il ministro degli Interni boliviano, Carlos Romero, al termine di una riunione tenutasi ieri ad Assunzione con il suo omologo del Paraguay, Juan Ernesto Villamayor, segnala il quotidiano "La Razon". "Abbiamo considerato la possibilita' di costituire un dispositivo congiunto di controllo dello spazio aereo, un comando regionale, in quanto i ponti aerei irregolari ci rendono estremamente vulnerabili al passaggio della droga in particolar modo", ha dichiarato Romero. Un'ulteriore proposta riguarda la collaborazione congiunta con il Centro regionale di intelligence antidroga (Cerian) con sede a Santa Cruz de la Sierra, in Bolivia, e dipendente dall'Ufficio contro la droga e il delitto delle Nazioni Unite (Unodc).
"Si tratta di iniziative importanti che sicuramente verranno valutate e sulle quali si pronunceranno i due governi nel quadro della riunione di gabinetto binazionale che si terra' nei primi giorni di giugno a La Paz", ha dichiarato Romero. "Il ministro degli interni del Paraguay ha si e' impegnato in questo progetto e ci ha dato informazioni ed idee molto valide in vista di una collaborazione permanente", ha aggiunto. Il ministro boliviano ha quindi rivelato anche di aver consegnato al suo omologo paraguaiano "informazioni dettagliate di quelli che consideriamo siano i punti critici della frontiera tra i due paesi" e di aver "presentato un rapporto delle principali operazioni di polizia degli ultimi anno in materia di lotta al traffico di droga".
(agenzia Nova)