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Kyrgyzstan. Il flusso di droghe e' tale che il Paese e' diventato una minaccia internazionale
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Notizia 
1 aprile 2002 23:01
 
Sette tonnellate di eroina e e 70 tonnellate di oppio: questa e' la quantita' di droghe illegali che circola ogni anno in Kyrgyzstan. Cosi' come fa sapere la direzione dell'Ufficio per la lotta ai traffici di droghe, l'abuso di droghe nel Paese ha assunto proporzioni tali da trasformarsi in una minaccia internazionale. La previsione e' sempre piu' terribile. Il flusso di droghe all'interno del Paese non sembra cedere -dice Timur Isakov, capo dell'Ufficio. La trasparenza delle frontiere e l'instabilita' politica e sociale di tutta la regione in cui e' il Kyrgyztan, e' cio' che alimenta questa situazione. Lo scorso anno sono stati ufficialmente registrati 3.205 crimini correlati alle droghe. Rispetto a 2,9 tonnellate di droghe sequestrate, le persone coinvolte in atti criminali sono state 2.630. Dagli inizi del 2002, le autorita' sanitarie hanno registrato 5.043 tossicodipendenti, e ci sono buoni motivi per credere che il numero reale sia otto o dieci volte maggiore. I tossicodipendenti hanno una notevole influenza sulla situazione del crimine, perche' oltre il 50% di furti nelle citta' e' opera loro e molto spesso commettono omicidi e altri gravi crimini.
 
 
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