Dopo l'istituzione della figura del commissario antidroga a livello nazionale, la Regione Liguria ne propone uno anche a livello locale. E subito arrivano le critiche dall'opposizione. "Il commissario antidroga e' solo polvere negli occhi, l'ennesima boutade che non incide sul problema tossicodipendenze e svuota di responsabilita' gli assessorati competenti (Sanita' e Servizi Sociali ndr)" denunciano Paolo Perfigli e Valeria Cavallo, rispettivamente capogruppo e consigliere regionale per il gruppo dei democratici di sinistra.