"Dipendenze: nuovi problemi, nuovi modelli", e' il titolo della conferenza regionale sulle tossicodipendenze, organizzata dalla Regione Toscana, Aziende Usl e Ceart, organismo di coordinamento di 17 enti ausiliari.
E' intervenuto il vicepresidente ed assessore alle Politiche Sociali -Angelo Passaleva- che, con alcune riflessioni sui metodi adottati dal modello toscano, ha confermato una continuita' strategica con il progetto specifico elaborato dalla Regione all'interno del Piano Sanitario Regionale 1999-2001. Passaleva ha ricordato gli obiettivi di un programma che si volge verso nuovi modelli europei: "superare il concetto di irrecuperabilita' attivando progetti e interventi finalizzati alla riduzione del danno." Per il Gennaio 2002 Passaleva ha annunciato una campagna di informazione e sensibilizzazione indirizzata alle scuole medie, inferiori e superiori, di tutto il territorio regionale. "Stiamo preparando -ha aggiunto l'assessore- anche un gruppo stabile di operatori per interventi formativi permanenti per chi lavora nelle discoteche."
Il territorio toscano e' servito attualmente da 40 Sert distribuiti sul territorio di 12 Aziende Usl; un gruppo di coordinamento opera presso ogni Asl. Nel 2000 sono stati 11.510 i soggetti che si sono rivolti alle strutture pubbliche (11.364 nel 1999) seguiti da un organico composto da 532 operatori (di cui 126 medici). Sul territorio operano anche 18 enti ausiliari, 17 aderenti al Ceart. Si rivolge ai Sert un utenza di eta' compresa prevalentemente tra i 25 e i 35 anni, sostanza primaria d'abuso l'eroina; sono 2.736 gli alcolisti che hanno usufruito dei servizi territoriali, l'eta' oscilla tra i 30 e i 59 anni; la seconda sostanza piu' abusata e' l'alcool.
Il 9% del fondo per le Politiche Sociali e' stato destinato -nel piano sociale integrato (approvato a giugno 2001)- alla lotta alle dipendenze: 196 progetti per il valore di 9 miliardi e 700 milioni di lire con uno "sforamento" di budget di circa 1 miliardo e 200 milioni, "e' segno che il fenomeno e' molto sentito e all'attenzione degli amministratori locali", puntuale e' giunta la spiegazione dell'assessore Passaleva.