E' stato assolto alla luce dei nuovi elementi proposti dall'avv. Monica Gazzola e assunti dal procuratore generale.
Giovanni Biadene e' libero da ogni impedimento giuridico precedentemente stabilito dal Tribunale di Treviso, che lo aveva condannato ad 1 anno e 6 mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti. Biadene -attivo a Venezia dal 1985- prescriveva il medicinale ai suoi assistiti, mietendo denunce poiche' il
Temgesic non era incluso tra quelli consentiti dal ministero della Sanita'. Il Tribunale di Venezia, con una sentenza assolutamente innovativa, ha riconosciuto per primo l'uso terapeutico che il medico faceva del farmaco; il
Temgesic era stato riconosciuto come farmaco due anni prima anche dal ministero della Sanita'.
Il caso Temgesic ha fatto piu' volte notizia in virtu' di quelle incertezze che dominano il panorama
stupefacenti in Italia.