Il Centro di Crescita Comunitaria, diretto da don Franco Martini, ha condotto uno studio sulla conoscenza e il rapporto dei giovani con l'ecstasy nell'ambito di un progetto "Emergenze Nuove Droghe". Per questo studio, finanziato dalla Regione e portato avanti dal Provveditorato agli Studi con la collaborazione del Sert, sono stati intervistati 68 studenti delle classi terze di alcune scuole superiori, che volontariamente si sono sottoposti all'indagine.
Questi i risultati: sette ragazzi su dieci hanno una conoscenza diretta dell'ecstasy per consumo personale o degli amici; due su dieci ritengono che la sua assunzione non provochi alcun danno, mentre quattro su dieci pensano che sia dannosa solo se si esagera con il consumo. I motivi che portano ad avvicinarsi alle droghe sintetiche sono diversi: in primis le "cattive compagnie" e poi il gusto dello "sballo", l'allontanamento dai problemi di tutti i giorni, il coinvolgimento nel "gruppo" e il seguire "una moda".