Il conto annuale segna gia' piu' tre; nei primi due giorni dell'anno l'eroina ha nuovamente mietuto la macabra messe. Una storia ben conosciuta dal fondatore di Villa Maraini -Massimo Barra: "Succede anche ad agosto, durante le feste chi sta male sta peggio".
Nel 2001 il bilancio ha teso al rialzo, 109 vittime, un decesso ogni tre giorni e mezzo, il 13,75% in piu' rispetto al 2000 (94). Le statistiche di polizia e Carabinieri indicano un regresso ai ritmi del 1999: 113 overdose mortali. "E' un fardello che smentisce chi sostiene che l'eroina non circola piu' -commenta Barra- una generazione usa l'ecstasy e un'altra continua a consumare eroina". Il bilancio 2001 ha rischiato di toccare vette allarmanti, infatti i dati non parlano delle 90 overdose letali evitate grazie alle unita' di strada di Villa Maraini (a Tor Bella Monaca e a Termini). Secondo Barra "ci sono morti legate alla droga che sfuggono alle statistiche. Penso a certi suicidi e incidenti d'auto; a malattie diventate letali per colpa dell'eroina; a certificati medici che, in buona fede, attribuiscono il decesso ad altre cause. La mortalità dei tossicodipendenti e' dieci volte maggiore di quella dei coetanei". In crescita le morti per overdose nei quartieri centrali: una realta' nascosta e protetta da buoni redditi e quindi non esposta ai rischi che la criminalita' comporta." "La nostra postazione di Tor Bella Monaca -spiega Barra- incontra circa 200 tossicodipendenti al giorno: la meta' abita nel quartiere, l'altra meta' altrove. Anche ai Parioli. Ci sono impiegati di banca, dipendenti del Comune, militari che vengono a prendere le siringhe durante l'intervallo del pranzo". Un'eterogeneita' che smentisce i falsi miti di politiche mirate a rincuorare piu' che a curare.