"Il processo di clericalizzazione del ministro Maroni prosegue in maniera continua e incessante". E' il commento a caldo dell'ex sottosegretario alla Giustizia -Franco Corleone- sulla nomina del comitato scientifico dell'Osservatorio sulle tossicodipendenze ad opera del ministro del Welfare.. "Dopo l'abiura -prosegue Corleone- sulla legalizzazione della cannabis, si assume la grave responsabilita' di nominare un comitato scientifico di illustri sconosciuti, almeno per quanto riguarda la competenza in materia di droghe e tossicodipendenze."
Un'opinione condivisa anche dall'ex ministro per la Solidarieta' Sociale -Livia Turco- che augura "buon lavoro alle persone chiamate a far parte del comitato" dichiarandole sicuramente meritevoli ma "sconosciuti ai piu'". Un "primo timido atto", come lo definisce la Turco, che lascia ad intendere altre mosse piu' pregnanti.
Si unisce al coro la deputata Verde Luana Zannella, che commenta la nomina inserendola nel contesto messo in piedi dal Governo della Cdl "segnato da una svolta repressiva e moralizzatrice riguardo alle strategie sulle droghe". Zennella si auspica "voci di dissenso" dagli operatori e dagli enti locali, affinche' non sia vanificato il "lavoro di terreno costruito in molti anni e con molte competenze."