Il ministro della Salute, Girolamo Sirchia, sarebbe, secondo quanto ha riferito il parlamentare di Forza Italia, Gianfranco Blasi, possibilista sulla sperimentazione dei farmaci a base di cannabis per alcune gravi patologie. Blasi, firmatario di un disegno di legge per agevolare la prescrizione di questi farmaci, ha incontrato questa mattina il ministro.
"Solo con la sperimentazione -afferma Blasi- sara' possibile avere frutti positivi, come del resto e' accaduto in altri Paesi, con una distribuzione controllata del farmaco attraverso le strutture del servizio sanitario nazionale. In ogni caso sono soddisfatto di questo importante passo avanti che consente l'apertura di un confronto non solo politico ma anche soprattutto scientifico, in un contesto non ideologico, che guarda ad una piu' efficace terapia del dolore, ad interessi diffusi e soprattutto al ripetto del principio costituzionale del diritto alla salute di ciascun cittadino italiano".
Il Ministro della Salute, Girolamo Sirchia, pur essendo convinto dai dati presenti nella letteratura scientifica internazionale che l'uso della cannabis non e' superiore negli effetti antidolorifici ad altri farmaci gia' dispensati dal Servizio Sanitario Nazionale, "non e' pregiudizialmente contrario a qualunque nuova scoperta e sperimentazione che possa portare ai pazienti ulteriori benefici". E' in tal senso, spiega una nota del ministero, "che vanno interpretate le parole riportate da rappresentanti di Forza Italia".