L'Uil Finanza protesta per l'esclusione dell'Agenzia delle dogane dal costituendo Dipartimento Nazionale Antidroga. In una lettera indirizzata al vicepresidente del Consiglio -Gianfranco Fini- I doganieri chiedono di essere coinvolti nel nuovo dipartimento antidroga e che il loro patrimonio di professionalità' contro il traffico di stupefacenti sia utilizzato dalla nuova struttura.
Franco Gafforio -segretario generale dell'Uil Finanza - e' stupito della mancanza: "L'esclusione e' uno schiaffo agli agenti doganali chi fino ad ora sono stati in prima linea." Per l'Uil Finanza vi e' ancora rimedio: il sistema dogane, "se debitamente supportato, e' in grado di rispondere pienamente alle nuove sfide che l'attendono", anche se il sindacato domanda a Fini il perche' di questo mancato coinvolgimento visto il tangibile impegno nella lotta alla droga, confermato dai rilevanti e numerosi sequestri operati.