testata ADUC
Italia. Conclusa la Conferenza internazionale sulla tutela della salute e uso di sostanze nel mondo della notte
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
27 marzo 2002 21:09
 
Si e' conclusa oggi, con una tavola rotonda sul tema "Standard globali per la salute, la qualita' e la sicurezza del mondo della notte", la quattro giorni di "Club Health", la "Conferenza internazionale sulla tutela della salute e uso di sostanze nel mondo della notte". Si e' svolta a Rimini dal 24 al 27 marzo per volonta' della Regione Emilia-Romagna -assessorato Politiche sociali- insieme alla John Moores, della University di Liverpool con il patrocinio dell'Organizzazione Mondiale della Sanita'; gli operatori intervenuti sono stati circa 600, provenienti da 21 paesi del mondo.
"La prevenzione, per la Giunta regionale dell'Emilia-Romagna, e' una priorita'". Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Politiche sociali Gianluca Borghi ricordando che il tema e' stato affrontato dalla regione gia' da qualche anno: un interessamento stimolato anche dall'alta concentrazione di locali ricreativi presenti sul territorio. Gia' nel 1997 il progetto regionale Nuove Droghe orientava la scelta strategica favorendo la presenza di operatori nei luoghi di divertimento, convinti di una maggior efficacia dei messaggi se trasmessi proprio dove il comportamento a rischio ha luogo. Secondo il progetto Nuove Droghe, essere in loco implica dimostrarsi disponibili ad interagire su piu' livelli con i frequentatori: "E' evidente -ha aggiunto Borghi- che una progettualita' di questo genere puo' essere efficace solo all'interno di una rete che comprenda le istituzioni preposte alla promozione della salute e del benessere, i servizi pubblici specialistici del settore, le organizzazioni del privato sociale, i gestori o gli organizzatori dell'evento".
Per don Ciotti, presidente del Gruppo Abele "questo Governo si preoccupa per i giovani ma non se ne occupa. Invece il tema dell'educare deve essere al centro della strategia politica"; il secerdote al "rischio di aziendalizzazione della vita e al consumismo" oppone la "crescita del senso di responsabilita', alimentando la fiducia dei giovani nelle proprie capacita' di scelta." In merito alle politiche del Governo sulla tossicodipendenza e sull'attacco ai Sert e alla riduzione del danno, don Ciotti ha dichiarato che "i servizi pubblici e le comunita' lavorano assieme con pari dignita' e pari rispetto e gli strumenti di riduzione del danno operano sulla vita, mettendo al centro la persona".
Una ricerca regionale del 2000 riportava un consumo occasionale di ecstasy per il 12% della popolazione giovanile; 2% la percentuale relativa all'uso abituale. Alcuni dati -raccolti nella Provincia di Rimini- evidenziano una concentrazione di incidenti nelle ore notturne e nel fine settimana, sottolineando la correlazione con il mondo ricreativo. Il progetto Nuove Droghe conduce ad una serie di possibilita': dalla offerta di materiale informativo-preventivo all'allestimento e alla gestione di zone di decompressione ove siano disponibili bevande analcoliche in un contesto rilassante mostrando come -in questo ambito- le esperienze di educazione tra giovani si sono dimostrate efficaci proprio per le loro caratteristiche informali e di valorizzazione delle competenze dei coinvolti.
Club Health e' un'occasione di incontro e di confronto per tutti coloro che operano, agiscono, vivono nell'ambito del divertimento notturno di tutto il mondo, per questo il tema della tutela della salute e dell'uso di sostanze da parte dei frequentatori di discoteche, pub, rave-party, grandi eventi musicali e' stato affrontato da piu' punti di vista: dalle conoscenze attuali sul fenomeno agli interventi di prevenzione sull'uso di sostanze e sulla riduzione dei rischi, con particolare riguardo all'uso di sostanze sintetiche e di alcolici e ai comportamenti sessuali a rischio.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS