E' iniziato oggi, per volere della Prefettura cittadina, il corso formativo aperto agli operatori del settore. La prevenzione delle tossicodipendenze si potra' avvalere di uno studio sul territorio provinciale: l'evento e' presieduto dal vice prefetto vicario Pietro Lisi.
Il corso si inquadra nell'ambito del progetto Discoteca, alcool e nuove droghe: quale relazione? promosso dal ministero dell'Interno ed ammesso al finanziamento dal ministero per la Solidarieta' Sociale. L'esecuzione e' stata appaltata alla cooperativa sociale Zarapoti di Catanzaro, gli oneri saranno a carico del Fondo Nazionale d'intervento per la lotta alla droga.
Secondo quanto riferito in un comunicato dell'Ufficio del Governo "il progetto e' volto all'approfondimento della diffusione delle cosiddette droghe di sintesi, con particolare riferimento all'ecstasy in genere associato all'alcool e la frequentazione di discoteche e locali notturni". Il percorso formativo informera' i partecipanti sui risultati emersi dallo studio per poi "valorizzare la rete territoriale di contrasto, condividere, attraverso l'analisi dei risultati raggiunti e le riflessioni fra gli operatori partecipanti al corso, protocolli progettuali in relazione ai nuovi consumi ed individuare, in sinergia, gli interventi futuri di contrasto ai fenomeni connessi all'uso di sostanze stupefacenti." (cosi' letteralmente recita il comunicato!)