L'assessore alla Sicurezza per il Comune di Bologna, Gianni Monduzzi, ha illustrato oggi l'iniziativa degli "assistenti civici" per contrastare la microcriminalita'.
Saranno 200 volontari di una decina di associazioni (dai pensionati della polizia alle guardie ecologiche, dal corpo delle pattuglie cittadine ai Rangers di Italia) dotati di un cellulare e riconoscibili per un corpetto con lo stemma del Comune e la scritta "assistenti civici". I volontari pattuglieranno giorno e notte, a gruppi di 40 alla volta a rotazione, 11 scuole elementari o medie, 28 parchi e altre zone particolarmente affollate e a rischio, e saranno coperti da una polizza assicurativa.
Secondo l'assessore il compito dei volontari non sara' di carattere repressivo, ma di dissuasione e di prevenzione di comportamenti illeciti e pericolosi, tra cui spicca quello dello spaccio delle droghe illegali. In caso di necessita' dovranno chiamare le forze dell'ordine, prioritariamente i vigili urbani. Il costo annuo per il Comune e' di 188 milioni.